Gli Arcani Maggiori si presentano in due serie da 10 (da I a X e da II a XX), con in testa Il Matto e in coda Il Mondo (Arcano XX).
Il Tarocco è innanzitutto un’arte interpretativa che funziona mediante la proiezione.
Procede per addizione e non per sottrazione. E’ sostanzialmente progressivo.
Va letto nel senso della scrittura latina, da sinistra a destra, e nella medesima direzione si può anche visualizzare una linea del tempo che va dal passato al futuro.
L’Arcano XXI, Il Mondo funge da sintesi dell’orientamento dei Tarocchi in quanto suddivide lo spazio in quattro parti (destra e sinistra) (sopra e sotto).
Spade attive verso il cielo
Coppe ricettive verso il cielo
Denari ricettivi verso la terra
Bastoni attivi verso la terra
La ricostituzione dei Tarocchi di Marsiglia di Camoin e Jodorowsky.
https://it.camoin.com/tarot/Tarocchi-Marsiglia-Camoin-Jodorowsky.html
Il Matto.
Il Matto ha un nome ma non un numero. E’ l’unico Arcano Maggiore a non essere identificato numericamente. Rappresenta l’energia originaria senza limiti, la libertà totale, la follia, il disordine, il caos o anche l’impulso creatore fondamentale.
“Tutte le vie sono la mia via”. Parole chiave: libertà, energia, viaggio, ricerca, essenza, forza liberatrice.
Il Mago I
Il Mago ha il numero I, questo numero ha la totalità in potenza, è come il punto originale da cui nasce un Universo. Per il Mago tutto è possibile, sopra il tavolo tiene davanti a sé una serie di elementi che può utilizzare a piacere e una borsa che potremmo immaginare inesauribile.
Parole chiave: Iniziazione, Astuzia, Inizio, bisogno di aiuto, abilità, giovinezza, potenzialità, realizzare.
La Papessa II
La Papessa ha il numero due che di solito nelle numerologie viene associato al dualismo ma nei Tarocchi 2 non è I+I, è un valore puro, valido di per sè e significa accumulo. La Papessa sta covando, la prima Donna degli Arcani Maggiori è come rinchiusa, seduta accanto a un uovo bianco come il suo volto ovale. E’ in una doppia gestazione, dell’uovo e di sé stessa.
Parole chiave: fede, conoscenza, pazienza, santuario, fedeltà, purezza, solitudine, silenzio.
L’Imperatrice III
L’Imperatrice, come tutti i gradi 3 dei Tarocchi, significa un’esplosione senza esperienza. E’ il passaggio dalla verginità alla creatività, è l’uovo che si schiude alla vita e lascia uscire il pulcino. La luna crescente che si delinea sul vestito rosso rimanda alla ricettività de La Papessa e ci ricorda così che la nostra forza sessuale e creativa non ha origine dentro di noi ma è un’energia cosmica, divina, ricevuta.
Parole chiave: Fecondità, creatività, seduzione, desiderio, potere, sentimenti, idealismo, eleganza, abbondanza.
L’Imperatore IIII
L’Imperatore porta il numero IIII che viene associato alla stabilità come la figura del quadrato, simbolo della sicurezza materiale. Il quattro è anche il tetragramma, quattro lettere che compongono il nome divino per gli Ebrei: Yod, He, Vav, He. Sul petto dell’Imperatore scopriamo una croce con quattro bracci. Con lui, le leggi dell’universo, sono ben definite.
Parole chiave: Stabilità, dominazione, potere, responsabilità, razionalismo, appoggio, governo, materia, solidità, capo.